Comitato Nazionale Buona Scuola - 10-05-2006
L'assemblea nazionale dei comitati per una buona scuola per la repubblica, riunita a Roma il 7 maggio 2006, ha valutato molto positivamente l'esito sin qui raggiunto dalla campagna di raccolta di firme sul testo della proposta di legge di iniziativa popolare "norme sul sistema educativo di istruzione statale nella scuola di base e nella scuola superiore. definizionedei livelli essenziali delle prestazioni in materia di nidi d'infanzia", che ha conseguito un grande successo e consenso da parte dei cittadini, rendendo possibile l'ampio superamento, già ad oggi, della soglia delle 50 mila firme necessarie per la sua presentazione al parlamento.
Tale consenso ha riguardato il metodo di costruzione dal basso del testo della legge e dell'elaborazione dei suoi contenuti, che si rifanno ai temi dibattuti e maturati dalla scuola democratica italiana durante molti anni di ricerca e che sono stati alla base dello spirito ispiratore del vasto movimento popolare contro la cosiddetta "Riforma Moratti".
La Legge di Iniziativa Popolare si è imposta positivamente anche all'attenzione di tutte le forze politiche che oggi formano la nuova maggioranza politica parlamentare, delle Organizzazioni Sindacali e delle Associazioni, che ne hanno riconosciuto il valore e per le quali essa è diventata un ineludibile terreno di confronto.
L'Assemblea ha però deciso di proseguire la raccolta delle firme fino al raggiungimento di almeno 100 mila adesioni, rivolgendo particolare attenzione in questa fase ai genitori ai docenti e agli studenti di tutte le scuole del territorio nazionale.
Tale consenso ha riguardato il metodo di costruzione dal basso del testo della legge e dell'elaborazione dei suoi contenuti, che si rifanno ai temi dibattuti e maturati dalla scuola democratica italiana durante molti anni di ricerca e che sono stati alla base dello spirito ispiratore del vasto movimento popolare contro la cosiddetta "Riforma Moratti".
La Legge di Iniziativa Popolare si è imposta positivamente anche all'attenzione di tutte le forze politiche che oggi formano la nuova maggioranza politica parlamentare, delle Organizzazioni Sindacali e delle Associazioni, che ne hanno riconosciuto il valore e per le quali essa è diventata un ineludibile terreno di confronto.
L'Assemblea ha però deciso di proseguire la raccolta delle firme fino al raggiungimento di almeno 100 mila adesioni, rivolgendo particolare attenzione in questa fase ai genitori ai docenti e agli studenti di tutte le scuole del territorio nazionale.